SAN FRANCESCO DI SALES, VESCOVO E DOTTORE DELLA CHIESA - MEMORIA


PRIMA LETTURA


Cristo è mediatore di una migliore alleanza.


Dalla lettera agli Ebrei

Eb 8,6-13


Fratelli, [Gesù, nostro sommo sacerdote,] ha avuto un ministero tanto più eccellente quanto migliore è l’alleanza di cui è mediatore, perché è fondata su migliori promesse. Se la prima alleanza infatti fosse stata perfetta, non sarebbe stato il caso di stabilirne un’altra.


Dio infatti, biasimando il suo popolo, dice:

«Ecco: vengono giorni, dice il Signore,

quando io concluderò un’alleanza nuova

con la casa d’Israele e con la casa di Giuda.

Non sarà come l’alleanza che feci con i loro padri,

nel giorno in cui li presi per mano

per farli uscire dalla terra d’Egitto;

poiché essi non rimasero fedeli alla mia alleanza,

anch’io non ebbi più cura di loro, dice il Signore.

E questa è l’alleanza che io stipulerò con la casa d’Israele

dopo quei giorni, dice il Signore:

porrò le mie leggi nella loro mente

e le imprimerò nei loro cuori;

sarò il loro Dio

ed essi saranno il mio popolo.

Né alcuno avrà più da istruire il suo concittadino,

né alcuno il proprio fratello, dicendo:

“Conosci il Signore!”.

Tutti infatti mi conosceranno,

dal più piccolo al più grande di loro.

Perché io perdonerò le loro iniquità

e non mi ricorderò più dei loro peccati».

Dicendo alleanza nuova, Dio ha dichiarato antica la prima:

ma, ciò che diventa antico e invecchia, è prossimo a scomparire.


Parola di Dio.


SALMO RESPONSORIALE

Dal Sal 84 (85)


℟. Amore e verità si incontreranno.


Oppure:


℟. Le vie del Signore sono verità e grazia.


Mostraci, Signore, la tua misericordia

e donaci la tua salvezza.

Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,

perchè la sua gloria abiti la nostra terra. ℟.


Amore e verità si incontreranno,

giustizia e pace si baceranno.

Verità germoglierà dalla terra

e giustizia si affaccerà dal cielo. ℟.


Certo, il Signore donerà il suo bene

e la nostra terra darà il suo frutto;

giustizia camminerà davanti a lui:

i suoi passi tracceranno il cammino. ℟.


CANTO AL VANGELO

2Cor 5,19


Alleluia, alleluia.


Dio ha riconciliato a sé il mondo in Cristo,

affidando a noi la parola della riconciliazione.


Alleluia.


VANGELO


Chiamò a sé quelli che voleva perché stessero con lui.


✠ Dal Vangelo secondo Marco

Mc 3,13-19


In quel tempo, Gesù salì sul monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui. Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demòni.

Costituì dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro, poi Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanèrghes, cioè “figli del tuono”; e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, il quale poi lo tradì.


Parola del Signore.


PAROLE DEL SANTO PADRE


Noi vescovi abbiamo questa responsabilità di essere testimoni: testimoni che il Signore Gesù è vivo, che il Signore Gesù è risorto, che il Signore Gesù cammina con noi, che il Signore Gesù ci salva, che il Signore Gesù ha dato la sua vita per noi, che il Signore Gesù è la nostra speranza, che il Signore Gesù ci accoglie sempre e ci perdona. La nostra vita dev’essere questo: una testimonianza.  […] Per questo, io vorrei oggi invitare voi a pregare per noi vescovi. Perché anche noi siamo peccatori, anche noi abbiamo debolezze, anche noi abbiamo il pericolo di Giuda: perché anche lui era stato eletto come colonna. Anche noi corriamo il pericolo di non pregare, di fare qualcosa che non sia annunciare il Vangelo e scacciare i demoni … Pregare, perché i vescovi siano quello che Gesù voleva, che tutti noi diamo testimonianza della Resurrezione di Gesù. (Omelia da Santa Marta, 22 gennaio 2016)

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